Archivio per 29 dicembre 2010

a chi giovano i finti attentati?

E’ proprio una strana fine d’anno con tutte queste voci di attentati, dalla finta bomba nella metropolitana di Roma, alle rivelazioni clamorose di Belpietro sulle intenzioni di Fini di organizzarsi un bel finto attentato per dare la colpa al Cavaliere, alle due bombe carta che sono esplose davanti alla sede storica della Lega a Gemonio a pochi passi dall’abitazione del Senatur Bossi.

Si, perchè le fotografie del vile gesto non rivelano un gran chè. Non si notano i postumi di esplosioni o incendi, non un graffio sui muri, ma solo qualche solerte operaio che rimpiazza la vetrata finita evidentemente in frantumi. Dagli esami, i carabinieri rendono noto che si è trattato di due ordigni artigianali, probabilmente due bombe carta: in pratica un anticipo dei fuochi d’artificio di fine anno, in stile napoletano però il chè da alla cosa il sapore di una beffa per il partito dell’odio razziale nei confronti dei meridionali. Anche la polizia sembra ironizzare quando dichiara che “dagli involucri rimasti a terra sembra si tratti di petardi, non di ordigni, messi comunque a scopo intimidatorio, che hanno infranto i vetri di due vetrine”.

Ci sarebbe poi la questione dei dubbi espressi dalla magistratura inquirente nelle indagini sul presunto attenatto a Belpietro, che a quanto pare porteranno ad una condanna per l’agente di scorta che si è letteralmente inventato tutto, mettendo in scena una patetica sceneggiata da quattro soldi, e la questione mai risolta delle fotografie scattate al volto del Cavaliere dopo il terribile lancio della statuetta del Duomo di Milano, che rivelano copiosi getti di sangue di cui non si rivela traccia in scatti successivi e che sembrano originare da una bomboletta sapientemente nascosta (ma immortalata anche questa in alcuni scatti fotografici) nelle mani di una delle persone che lo soccorreva nella macchina.Insomma l’impressione è che qualcuno si stia divertendo a far credere che esista un pericolo di attentati nei confronti degli esponenti del centro destra, cosa che non è da escludere visto l’odiosità della politica del governo e le lacerazioni che provocano nelle fasce sociali, ma ripeto che l’amatorialità ridicola che li caratterizza tutti fa sembrare la cosa una più che altro una scopiazzatura da una delle sceneggiature di film di Fantozzi.

Un solo vero attentato non viene mai ricordato: quello perpetrato il 5 settembre scorso nei confronti di Angelo Vassallo, Sindaco del comune di Pollica, ucciso in un attentato la cui sospetta matrice camorristica è tuttora oggetto di indagini da parte della magistratura.

, , , , , ,

4 commenti